venerdì, marzo 10, 2006

Transamerika – Modena City Ramblers

 
La musica può fare riflettere, sognare,capire e ricordare.
“Transamerika” dei Modena City Ramblers descrive i momenti decisivi della vita del Che:il viaggio,la rivoluzione, la politica,la morte.
Sono le tappe fondamentali di un leader carismatico, stimato, ammirato da molte generazioni per il suo impegno e per il suo essere guerrigliero romantico, modello che affascina e affascinerà sempre ancora moltissimi giovani.


Sei partito alla grande con Alberto e con la moto Siam venuti tutti quanti a salutarvi Con un augurio, un abbraccio, una risata e una bottiglia E le ragazze una lacrima ed un bacio Nel bagaglio avevate due coperte e un po' di mate Una chiave del 10 e fil di ferro Una mappa, qualche libro, un paio di indirizzi Hermanos, vayanse con Dios Nonstante le cadute e le rotture del motore Avete attraversato il continente E scroccato da mangiare e sofferto freddo e fame E abbandonato la moto in rottami. Hai parlato con gli indios rassegnati ed impassibili Ai mineros dai polmoni avvelenati Ai lebbrosi sepolti in ospedale giù all'inferno E li hai portati nel ricordo con te Addio, non perderti Resta allegro come sei Dalle piste di Temuco Alle vette di Abancay Tieni gli occhi sempre aperti Custodisci l'ultima idea Noi ci prepariamo a seguirti Transamerika Ho sentito che da allora sei diventato grande Comandante vittorioso e poi ministro Che hai sfidato dittatori e per anni li hai beffati E che adesso tutto il mondo ti conosce. Ma a noi piace ripensare alla tua voglia di partire Alla moto caricata all'impossibile Agli scherzi di Alberto, alla sete di avventura E' un bel modo per dire libertà Addio, è il capolinea So che non ritornerai A Quebrada de lo Yuro Ti aspettavano i macellai Ti hanno mostrato ai giornalisti Hanno detto "Eccolo, è lui" Regna l'ombra su Valle Grande Transamerika Addio, dormi tranquillo Perché non finisce qui L'avventura è ripartita Resta intatta l'ultima idea E da qualche parte del mondo C'è qualcuno come te Che prepara un nuovo viaggio Transamerika 
 

Nel testo si fa riferimento al suo viaggio in compagnia di Alberto Granado in sella alla "poderosa” (la moto Norton 500).
Alberto Granado Jimènez laureato in farmacologia e in scienze naturali è il grande amico del "Che". I Due intrapresero il mitico viaggio attraversando il continente americano, da Cordoba, percorrendo l'Argentina, il Cile, il Perù.. .Da questo viaggio nacque un diario dettagliato di migliaia di chilometri e in seguito un libro rielaborato dallo stesso "Che".Da questo libro è stato tratto il film "I diari della motocicletta".
Un viaggio fatto di mappe,libri, numerose rotture del motore fino al decisivo abbandono della moto che li costringerà ad andare a piedi.
Tra bevute di mate, la bevanda argentina amata dal Che, scopre la disperazione degli indios, dei minatori e dei lebbrosi, conoscendo lo sconforto del popolo del sud America.
Comandante vittorioso nella rivoluzione cubana e poi ministro, verrà catturato in Bolivia e quindi ucciso.
Una raffica di mitra sparata da un soldato ad occhi chiusi non sarà sufficiente ad assassinarlo.
Il Che viene infatti finito con un colpo di pistola al costato.
La canzone termina con un augurio dei Modena City Ramblers: nasca un nuovo Che in grado di partire per un nuovo viaggio.
“Il Che vive”.
 


 FILM REBEL

 
Titolo I diari della motocicletta
Anno 2004
Durata 2h 6min
Età T
Regista Walter Salles 
Cast  Gael García Bernal Ernesto Guevara de la Serna Rodrigo de la Serna Alberto Granado Mercedes Morán Celia de la Serna Mía Maestro Chichina Ferreyra

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