La musica può fare riflettere, sognare,capire e ricordare.
Questa canzone “Auschwitz” cantata da Francesco Guccini ha come tema le vittime della persecuzione nazista avvenuta nei campi di sterminio.
Gli ebrei furono le vittime di uno sterminio assurdo per mano di nazisti , che, non contenti di aver privato loro dei diritti civili e di aver distrutto tutto ciò che gli apparteneva, andarono avanti e incominciarono lo sterminio fisico.La razza ariana era l'unica razza degna e l'ebrei ed altre minoranze etniche (zingari) ne subirono le conseguenze.Furono allestiti campi di sterminio allo scopo di eliminare sei milioni di uomini,donne e bambini.Un uomo ridotto al niente, marchiato come si marchiano le bestie, allo stremo delle forze,ucciso .
Usato come topo di laboratorio in crudeli esperimenti, ammassato in camere a gas, ucciso.Convogli di treni portavano ai lager , alcuni venivano sfruttati nel lavoro e resi in schiavitù, ad altri toccava la doccia.
La morte ti raggiungeva dopo anni e anni di lavoro forzato oppure con le camere a gas.Tutti erano marchiati a fuoco come bestie e ridotti al niente.
Francesco Guccini canta l’atroce crudeltà dell’uomo contro uomo.
Son morto con altri cento
Son morto ch’ero bambino
Passato per il camino
E adesso sono nel vento,
E adesso sono nel vento.
Ad Auschwitz c’era la neve
Il fumo saliva lento
Nel freddo giorno d’inverno
E adesso sono nel vento,
E adesso sono nel vento.
Ad Auschwitz tante persone
Ma un solo grande silenzio
È strano, non riesco ancora
A sorridere qui nel vento,
A sorridere qui nel vento
Io chiedo, come può un uomo
Uccidere un suo fratello
Eppure siamo a milioni
In polvere qui nel vento,
In polvere qui nel vento.
Ancora tuona il cannone,
Ancora non è contenta
Di sangue la belva umana
E ancora ci porta il vento,
E ancora ci porta il vento.
Io chiedo quando sarà
Che l’uomo potrà imparare
A vivere senza ammazzare
E il vento si poserà,
E il vento si poserà.
Io chiedo quando sarà
Che l’uomo potrà imparare
A vivere senza ammazzare
E il vento si poserà,
E il vento si poserà.
Il nazismo attraverso le leggi antisemite e i suoi lager ha segnato indelebilmente la storia del mondo.
Discriminazioni, persecuzioni ed emigrazioni di massa coatte furono soltanto alcune delle mosse iniziali del programma che Hitler definì la "soluzione finale"
Buchenwald, Mauthausen, Treblinka, Dachau, Ravensbruck, Belsen, e Auschwitz erano solo alcuni dei 900 campi di lavoro e di concentramento dove venivano imprigionati in nome della razza ariana ebrei, comunisti, zingari, omosessuali, disabili, malati e oppositori politici .
Furono uccisi 6 milioni d’uomini, donne e bambini.
I lager, oggi sono veri e propri monumenti alla vergogna umana, moniti indelebili alla ferocia umana.
Era l'inferno, la morte, lo scempio, l’orrore.
●COVER
- 1992 Nomadi nell'album Ma che film la vita (Live)
- 2000 Equipe 84 nell'album Equipe 84
- 2003 Alice nell'album Viaggio in Italia
- 2005 Modena City Ramblers Appunti Partigiani
- 2019 Elisa nell'album Note di Viaggio Capitolo 1
●FILM REBEL
Titolo Schindler's List
Anno 1993
Durata
3h 17min
Età
VM14
Regista Steven Spielberg
Cast
Liam Neeson
Oskar Schindler
Ben Kingsley
Itzhak Stern
Ralph Fiennes
Amon Göth
Caroline Goodall
Emilie Schindler
Jonathan Sagall
Poldek Pfefferberg
Embeth Davidtz
Helen Hirsch
Nessun commento:
Posta un commento