La musica può fare riflettere, sognare,capire e ricordare.
“Linea Gotica” dei C.S.I. ci richiama alla mente alcuni avvenimenti della seconda guerra mondiale e della resistenza italiana.
La canzone si apre con una citazione di un racconto dello scrittore partigiano Beppe Fenoglio.
Richiami al "comandante diavolo" Germano Nicolini medaglia d'argento al valor militare e al "monaco obbediente" Giuseppe Rossetti si ritrovano a conclusione della canzone.
Alba la presero in duemila il 10 ottobre
la persero in duecento il 2 novembre dell'anno 1944
anche la disperazione impone dei doveri
e l'infelicità può essere preziosa
non si teme il proprio tempo è un problema di spazio
non si teme il proprio tempo è un problema di spazio
geniali dilettanti in selvaggia parata
ragioni personali una questione privata
la facoltà di non sentire
la possibilità di non guardare
il buon senso la logica i fatti le opinioni le raccomandazioni
occorre essere attenti per essere padroni di se stessi occorre
essere attenti
luogo della memoria pomeriggio di festa
giovane umanità antica fiera indigesta
cielo padano plumbeo denso incantato incredulo
un canto partigiano al Comandante Diavolo
non temere il proprio tempo è un problema di spazio
non temere il proprio tempo è un problema di spazio
geniali dilettanti in selvaggia parata
ragioni personali una questione privata
la facoltà di non sentire la possibilità di non guardare
il buon senso la logica i fatti le opinioni le raccomandazioni
occorre essere attenti per essere padroni di se stessi occorre
essere attenti
la mia piccola patria dietro la Linea gotica
sa scegliersi la parte la mia piccola patria
occorre essere attenti per essere padroni di se stessi occorre
essere attenti
occorre essere attenti occorre essere attenti
e scegliersi la parte dietro la Linea gotica
Comandante Diavolo Monaco Obbediente
Giovane Staffetta Ribelle Combattente
la mia Piccola Patria dietro la linea gotica
sa scegliersi la parte
Durante le ultime fasi della seconda guerra mondiale i Tedeschi chiamarono linea gotica quella robusta rete di fortificazioni che correva da Massa-Carrara a Pesaro.
La linea gotica si estendeva lungo gli oltre 320 Km dividendo in due la penisola italiana.
E’ stato calcolato che la Wehrmacht perse sulla Linea Gotica circa 75.000 uomini mentre gli Alleati circa 65.000.
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