La musica può fare riflettere, sognare,capire e ricordare.
Io non mi sento italiano è l'ultimo album di Giorgio Gaber, scritto con Sandro Luporini.
È uscito qualche settimana dopo la sua morte, il 24 gennaio 2003. In questo album ci sono dieci brani (sei dei quali inediti) dove il signor G canta e affronta con rabbia e umorismo problematiche ancora attualissime.
Mi scusi Presidente ma questo nostro Stato che voi rappresentate mi sembra un po' sfasciato. E' anche troppo chiaro agli occhi della gente che tutto è calcolato e non funziona niente. Sarà che gli italiani per lunga tradizione son troppo appassionati di ogni discussione. Persino in parlamento c'è un'aria incandescente si scannano su tutto e poi non cambia niente.
Giorgio Gaber coerente con se stesso sino alla fine cantava con spudoratezza, disillusione e ironia temi quali il patriottismo e l'orgoglio nazionale.
Mi scusi Presidente ma ho in mente il fanatismo delle camicie nere al tempo del fascismo. Da cui un bel giorno nacque questa democrazia che a farle i complimenti ci vuole fantasia. Io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono.
In un ipotetica lettera al Presidente della Repubblica il signor G ci domanda se siamo orgogliosi di appartenere a questa Nazione.Molti di noi risponderebbero come Gaber:
“Io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono.”
●COVER
- 2011 Daniele Silvestri nell'album S.C.O.T.C.H.
- 2012 Articolo 31 nell'album Per Gaber... io ci sono
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