martedì, novembre 28, 2023

Quel giorno di aprile - Francesco Guccini

La musica può fare riflettere, sognare,capire e ricordare.
Quel giorno d'aprile è una canzone di Francesco Guccini pubblicata nel 2012 nel ventiquattresimo album L'Ultima Thule che è stato registrato all'interno del Mulino della famiglia Guccini a Pavana.
Quel giorno di aprile è una canzone formata da una musica, dolce e malinconica,scritta da Beppe Dati e Marco Fontana, e da un testo poetico scritto da Francesco Guccini in collaborazione con Beppe Dati.
La canzone ci racconta la fine della Seconda Guerra Mondiale in Italia, avvenuta il 25 aprile 1945.
Francesco Guccini attinge da i suoi ricordi di bambino che, attraverso i suoi occhi innocenti, osserva le conseguenze della guerra e la gioia della liberazione.
La canzone Quel giorno d'aprile è un canto alla libertà e alla speranza, ma anche una riflessione sulla sofferenza e sulla tragedia della guerra.



Il cannone è una sagoma nera contro il cielo cobalto
Ed il gallo passeggia impettito dentro il nostro cortile
Se la guerra è finita perché ti si annebbia di pianto
Questo giorno di aprile
Ma il paese è in festa e saluta i soldati tornati
Mentre mandrie di nuvole pigre dormono sul campanile
Ed ognuno ritorna alla vita come i fiori nei prati
Come il vento di aprile
E la Russia è una favola bianca che conosci a memoria
E che sogni ogni notte stringendo la sua lettera breve
Le cicogne sospese nell'aria, il suo viso bagnato di neve
E l'Italia cantando ormai libera allaga le strade
Sventolando nel cielo bandiere impazzite di luce
E tua madre prendendoti in braccio, piangendo sorride
Mentre attorno qualcuno una storia o una vita ricuce
E chissà se hai addosso un cappotto o se dormi in un caldo fienile
Sotto il glicine tuo padre lo aspetti
Con il sole d'aprile
E' domenica e in bici con lui hai più anni e respiri l'odore
Delle sue sigarette e del fiume che morde il pontile
Si dipinge d'azzurro o di fumo ogni vago timore
In un giorno di aprile
Ma nei suoi sogni continua la guerra e lui scivola ancora
Sull'immensa pianura e rivede in quell'attimo breve
Le cicogne sospese nell'aria, i compagni coperti di neve
E l'Italia è una donna che balla sui tetti di Roma
Nell'amara dolcezza dei film dove cantan la vita
Ed un papa si affaccia e accarezza i bambini e la luna
Mentre l'anima dorme davanti a una scatola vuota
Suona ancora per tutti campana e non stai su nessun campanile
Perché dentro di noi troppo in fretta ci allontana
Quel giorno di aprile

 Quel giorno di aprile è un brano liberatorio,
l'immagine del 25 aprile 1945.

Francesco Guccini

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