sabato, aprile 28, 2007

Tre passi avanti-Bandabardò


"Tre passi avanti" è una canzone del gruppo musicale italiano Bandabardò, inclusa nel loro quinto album omonimo, scritto e registrato in uno studio a San Rossore a Pisa e pubblicato il 3 settembre 2004.
Tre passi avanti... uno indietro per umiltà ognuno ha i suoi santi le sue bandiere di libertà io seguo Che Guevara mi fido dell'aria e del colore tre passi avanti uno indietro che male non fa.
Dedicata al “Che” ma soprattutto a un modo di essere, di vivere ,a quel “passo indietro per umiltà”, scelta questa, certo non tra le più popolari o meglio, facili. 
La canzone esprime un forte apprezzamento per la diversità culturale e l'inclusione sociale, celebrando la ricchezza che deriva dalla mescolanza di razze e culture.La piazza diventa il luogo simbolo di cittadinanza globale e interazione interculturale.

Amo la piazza amo la sua densità di ogni razza, di cultura, di società. Mi piace mescolanza, fratellanza in quantità, il lato nascosto dell'America

Non manca una critica decisa alla guerra e alla sua giustificazione in nome della democrazia . Una guerra che porta solo enormi sofferenze umane, rivelando la contraddizione tra i suoi scopi dichiarati e le sue devastanti conseguenze.

Odio la guerra senza anestesia, un'operazione di democratica ipocrisia ognuno ha la sua definizione di libertà: il lato violento dell'America

Il “Che” leggeva London, Baudelaire, Neruda, Carlo Marx, amava fumare il sigaro e bere mate.
Ci si può non fidare?“



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