Il Partito Comunista Italiano (PCI) fu fondato il 21 gennaio 1921 a Livorno, durante il XVII Congresso del Partito Socialista Italiano (PSI). La scissione avvenne per le tensioni tra la corrente riformista del PSI e quella comunista, che voleva aderire all'Internazionale Comunista. I principali leader del PCI furono Antonio Gramsci, Amadeo Bordiga, Palmiro Togliatti e Umberto Terracini.La nascita del PCI si colloca nel biennio rosso (1919-1920), un periodo di intense mobilitazioni operaie e richieste di riforme sociali, influenzato dalla Rivoluzione Russa del 1917. Il congresso si tenne al Teatro Goldoni di Livorno, e la corrente comunista ottenne 58.783 voti su 171.506, dimostrando la forza del movimento.Il PCI, inizialmente chiamato Partito Comunista d'Italia, affrontò presto la repressione fascista. Nel 1943 cambiò nome in Partito Comunista Italiano, rafforzando la sua identità nazionale e partecipò attivamente alla Resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale.La fondazione del PCI fu un momento cruciale nella storia italiana, influenzando profondamente la politica e la società fino al suo scioglimento nel 1991.
Nessun commento:
Posta un commento