...Uccidete pure me, ma l'idea che è in me non l'ucciderete mai...
Giacomo Matteotti fu un politico, giornalista e antifascista italiano, segretario del Partito Socialista Unitario. Si distinse per il suo impegno nella difesa della democrazia e dei diritti sociali, opponendosi con fermezza al fascismo nascente.
Durante la sua attività politica, denunciò pubblicamente la violenza degli squadristi, i brogli elettorali e l'illegalità del regime di Mussolini.
Il 30 maggio 1924 pronunciò in Parlamento un famoso discorso in cui accusava i fascisti di gravi irregolarità nelle elezioni.
Undici giorni dopo, il 10 giugno 1924, fu rapito e assassinato da una squadra fascista. Il suo omicidio provocò un'enorme crisi politica e segnò l’avvio della dittatura fascista in Italia.
Matteotti, chi era
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